In alcuni casi, può succedere che si abbia bisogno di dividere un file in sottoparti. Un esempio può essere parsing su file con dimensioni molto grandi. In questo caso uno script non riuscirebbe ad effettuare l’analisi sul testo in quanto non basterebbe la memoria allocata dal Sistema Operativo. Per ovviare al problema, si potrebbe andare a modificare le dimensioni di memoria allocate ad esempio utilizzando il comando ulimit su Linux per modificare l’allocazione delle diverse sezioni. Un’altra strada, è rappresentata dalla divisione del file in multi parti utilizzando linux. Ammettendo di avere un file contenente numerosi indirizzi e-mail, di dimensioni 1,2 Gb e denominato e-mail.txt, potremo ricorrere su una shell al comando
split -b Xm nome_file prefisso
quindi nel nostro esempio
split -b 200m e-mail.txt multi-
otterremo una serie di file ogni 200Mb con nome multi-a, multi-b, multi-c ecc…